Sono
Francesco Acquaroli
Candidato Presidente Elezioni Regione Marche 20/21 settembre 2020.
LA COALIZIONE
Una Storia Nuova

Francesco Acquaroli, 45 anni di Potenza Picena, sposato con Lucia, è il candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Marche.
Oggi Deputato, ma prima Sindaco, Consigliere regionale, Consigliere comunale. Da oltre vent’anni al servizio della sua terra a cui ha dedicato tutto l’impegno al fianco di famiglie, attività produttive, enti locali, associazioni.
RICOSTRUIAMO LE MARCHE
10 impegni strategici e 10 priorità operative
del nuovo sviluppo per le Marche del XXI Secolo: forti, sicure, innovative, attrattive, solidali e inclusive.
10 impegni strategici
un nuovo modo di
pensare il futuro
1) Costruire il futuro delle Marche con una visione e un nuovo progetto di sviluppo solidale e condiviso, orientato al buon governo e ispirato ai principi dell’Agenda 2030.
2) Affermare un nuovo protagonismo della regione a livello nazionale ed europeo, per dialogare e far valere i diritti delle Marche a ogni livello istituzionale.
3) Puntare su collaborazione e condivisione con ogni territorio e soggetto vitale: istituzioni, università, organizzazioni economiche e sociali, valorizzando ogni risorsa della regione.
4) Spoliticizzare l’attività amministrativa regionale in ogni settore, puntando su merito e competenze, e non sulle appartenenze di partito.
5) Puntare su un modello di Regione capace di svolgere un ruolo di programmazione e coordinamento tra risorse pubbliche regionali, nazionali ed europee.
6) Garantire sicurezza personale, sociale ed economica a cittadini, famiglie e imprese, perché nessuno deve restare solo ad affrontare la crisi e le sfide del futuro.
7) Rafforzare il policentrismo regionale e il riequilibrio territoriale, con uguali livelli di investimenti, servizi, opportunità e sviluppo a tutti i territori.
8) Garantire servizi regionali efficaci, efficienti e semplici, per una Regione realmente amica e vicina a cittadini, famiglie e imprese, a partire dalla sanità.
9) Garantire una ricostruzione veloce, contrastando lo spopolamento e rendendo le Marche una regione attrattiva e accogliente.
10) Puntare su lavoro, sanità, imprenditorialità, innovazione, ambiente, infrastrutture, competitività, sfruttando efficacemente anche le opportunità finanziarie europee.
Best of..
Alcuni dei momenti più significativi per me.
10 priorità operative
per una regione capace di futuro
SANITÀ e SOCIALE DI QUALITÀ / nessuno deve restare solo!
SANITÀ: revisione del modello sanitario attuale, puntando su una «rete della salute» vicina ai cittadini e strutture diffuse su tutto il territorio. Valorizzazione delle professionalità del personale medico e infermieristico. Abbattimento delle liste d'attesa e dei tempi di accesso al pronto soccorso.
SOCIALE: piano straordinario di sostegno alle disabilità e alla non-autosufficienza, alle cronicità e alle altre fragilità. Reddito di maternità per le famiglie numerose. Incremento delle politiche per la longevità attiva.
LAVORO, FORMAZIONE, RIOCCUPAZIONE /
più garanzie, più opportunità!
Fondi anti-crisi per affrontare lo scenario pandemico. Piano di sviluppo dell’occupazione di qualità, per la creazione di nuova occupazione e la rioccupazione dei fuoriusciti dal mercato del lavoro. Riforma dei Centri per l'impiego ed introduzione della “Dote Unica Lavoro”. Piano di contrasto alla dispersione scolastica. Potenziamento dell’alta formazione e rafforzamento della collaborazione con le università marchigiane. Rafforzamento dei percorsi e degli incentivi per il diritto allo studio dei giovani.
RICOSTRUZIONE e RILANCIO DEI TERRITORI / adesso ripartiamo, davvero!
Ricostruzione veloce degli edifici e delle infrastrutture danneggiate dal sisma. Rafforzamento del ruolo dei sindaci, eliminazione di burocrazia, semplificazione delle normative, regole certe per le auto-certificazioni, velocizzazione delle risposte ai cittadini, affermazione del principio silenzio/assenso e adozione di linee guida chiare. Creazione di zone economiche speciali, con incentivi fiscali e semplificazione burocratica. Sviluppo del “Progetto Entroterra” per rafforzare l’attrattività territoriale delle aree appenniniche delle Marche.
DALLA PARTE DELLE IMPRESE / cuore pulsante delle Marche
Priorità alle micro, piccole e medie imprese regionali con incentivi, fiscalità agevolata e nuovi strumenti finanziari per facilitare l’accesso al credito. Fondi straordinari per le micro, piccole e medie imprese, per affrontare lo scenario pandemico. Creazione e promozione del marchio “MADE IN MARCHE” e contrasto alla contraffazione. Piano di sviluppo dell’Impresa 4.0 e incentivi all’imprenditorialità innovativa giovanile per fare delle Marche una autentica “Silicon Valley” capace di attrarre talenti, competenze, offrendo nuove opportunità lavorative ai giovani.
ECONOMIA "BLU" e "VERDE" / le nostre radici nel futuro!
Puntare sulle risorse rurali e naturali, marittime e territoriali delle Marche. Aiuti concreti al settore agricolo, zootecnico e vitivinicolo. Sostegno e promozione dell’agriturismo marchigiano, unendolo alla promozione dei prodotti tipici e a percorsi legati alla cultura e alle città d’arte.
Pieno impulso alla “Blue-economy Marche” (pesca, acquacoltura, industria di trasformazione alimentare, cantieristica e servizi per la nautica da diporto, turismo). Sostenere lo sport con risorse adeguate, per riqualificare e ammodernare le strutture, aiutare le società dilettantistiche e le manifestazioni sportive per implementare il turismo regionale.
TURISMO, CULTURA, AMBIENTE / la grande bellezza!
Promozione dell’offerta regionale favorendo la destagionalizzazione dei cicli turistici: turismo balneare, culturale, enogastronomico, spirituale, dello shopping, dello sport e del benessere, dalla costa all’entroterra. Piano per la riqualificazione delle strutture ricettive regionali e semplificazione delle procedure per facilitare gli investimenti. Rafforzamento dei servizi turistici e interventi per favorire l’accessibilità a soggetti svantaggiati. Rigorosa mappatura e bonifica dei siti inquinati miglioramento della qualità delle acque fluviali e dell'aria.
TASSE e SEMPLIFICAZIONI / tutti, il giusto, semplicemente!
Revisione e riduzione delle imposte regionali a favore di cittadini, famiglie e imprese. Miglioramento e semplificazione degli adempimenti fiscali e dei procedimenti amministrativi. Introduzione del principio di responsabilità e risarcimento da parte della P.A. in caso di mancato rispetto dei tempi di conclusione di un procedimento o di un errato invio di una cartella esattoriale, per ristabilire equità e civiltà al nostro sistema. Riorganizzazione della spesa pubblica, tagli agli sprechi e all’utilizzo improduttivo delle risorse.
INVESTIMENTI e AUTOREVOLEZZA / energie positive per le Marche!
Più peso alle Marche a Roma e Bruxelles per ottenere le risorse finanziarie indispensabili ad alimentare i progetti di crescita. Sostegno finanziario alla liquidità delle micro, piccole e medie imprese. Migliore gestione dei fondi europei, per incrementare la loro capacità di utilizzo in tutti i settori con il più ampio coinvolgimento degli attori economici regionali.
Rilanciare il progetto di Macroregione Adriatico-Ionica con un ruolo da protagonista della nostra regione.
INFRASTRUTTURA e MOBILITA' / futuro in movimento!
Far diventare le Marche capitale delle regioni adriatiche con un piano di implementazione delle infrastrutture “a croce”, baricentro dell'asse Nord-Sud ed Est-Ovest. Rafforzare l'alta velocità. Rilancio dell'Aeroporto delle Marche in sinergia con lo sviluppo del porto e dell'Interporto. Completare la terza corsia dell’A-14, la E78 Fano-Grosseto, il progetto Quadrilatero, la Pedemontana trasversale e tutti i progetti di rete per permettere collegamenti e mobilità veloce in tutta la regione. Sviluppo del Trasporto Pubblico Locale, adeguamento e rilancio delle reti ferroviarie locali, con interventi finalizzati a ridurre i tempi di percorrenza. Rafforzamento del ruolo dei porti.
SICUREZZA PERSONALE e DEL TERRITORIO / sicuri, è un diritto!
SICUREZZA PERSONALE Piano di monitoraggio e contrasto alla criminalità e all'immigrazione irregolare. Incentivazione ai Comuni per progetti di sicurezza. Interventi per la sorveglianza e il controllo del territorio attraverso un’adeguata presenza delle forze dell’ordine. Coordinare e raccordare le Polizie Locali attraverso l'organizzazione delle funzioni, la formazione ed il cofinanziamento di progetti di sicurezza urbana. Potenziamento delle Polizie locali nell'ottica dell'implementazione dei servizi preventivi di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria.
SICUREZZA DEL TERRITORIO Contrasto all’abusivismo e al degrado urbano. Piano straordinario contro il dissesto idrogeologico e messa in sicurezza del territorio dai rischi naturali. Piano straordinario per la difesa della costa. Rafforzamento della Protezione Civile e di tutto il sistema di sicurezza e di volontariato per affrontare al meglio ogni calamità naturale. Garantire ai Comuni il costante aggiornamento dei Piani di Emergenza di Protezione Civile e procedure più celeri e snelle durante le situazioni di emergenza.